Fondo Antico di Astronomia

Denominazione

Tipologia

fondo

Soggetto conservatore

Biblioteca di Matematica, Fisica e Informatica - BIMFI

Metri lineari

63

Collocazione

Biblioteca storica "Guido Horn D'Arturo" - via Irnerio 46

Consistenza archivistica

2294 libri antichi di cui 1 incunabolo e 200 cinquecentine

Descrizione

Il fondo raccoglie i volumi antichi di astronomia acquisiti a partire dalla fondazione nel 1712 della Specola dell'Istituto delle Scienze, primo osservatorio astronomico pubblico in Italia.

Storia archivistica

Il nucleo originario proviene dalla donazione del 1711 di Luigi Ferdinando Marsili al Senato bolognese dei suoi libri e da un'ottantina di volumi della biblioteca personale di Eustachio Manfredi che la Specola acquistò nel 1749. A questi si sono poi aggiunti gli acquisti successivi necessari all'aggiornamento degli studi astronomici. Dopo un diradamento delle acquisizioni nel 19. secolo, fu Guido Horn d'Arturo che aggiornò il patrimonio librario, con una particolare attenzione anche alla sezione storica: più della metà delle cinquecentine vennero da lui acquistate mediante attente ricerche sul mercato antiquario. A seguito delle ristrutturazioni istituzionali ed edilizie, dall'unificazione dei Dipartimenti di Fisica ed Astronomia fino allo spostamento in altra sede della sezione di Astronomia, il fondo storico è stato scorporato dalla Biblioteca di Astronomia ed è stato collocato nella sede di via Irnerio all'interno della Biblioteca Storica Guido Horn d'Arturo.

Condizione di accesso

su appuntamento

Condizione di riproduzione

da concordare con l'Istituzione

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